Potresti confonderti facilmente nel distinguere una pagina da un post. E non hai tutti i torti. In effetti hanno funzionalità molto simili, hanno la stessa interfaccia nel backend e sembrano uguali una volta pubblicate.
In aggiunta, con il passare degli anni, alcune caratteristiche che erano proprie dei post sono state estese anche alle pagine.
Ma allora, quando usare l’una o l’altra? A cosa serve una pagina? A cosa serve un post? In questo articolo ti farò vedere le principali differenze tra una pagina e un post.
Che cosa sono i post
I post hanno una data di pubblicazione e sono organizzati secondo un ordine cronologico, cioè seguono una timeline. WordPress li ordina automaticamente dal più vecchio al più recente dando visibilità agli ultimi usciti e archiviandoli anche secondo il mese e l’anno di pubblicazione.
Puoi ordinare i post anche secondo un tuo ordine logico assegnando categorie e tag. I post si prestano ad essere più social rispetto alle pagine, in quanto c’è la possibilità di commentare e il contenuto e aggiungere i bottoni per condividere sui social.
Puoi scegliere una pagina “Blog” dove raccoglierli tutti e ordinarli.
Che cosa sono le pagine
Le pagine sono pensate per raccogliere un contenuto statico e NON vengono organizzate secondo la linea del tempo. Tipici esempi di pagine sono la pagina “chi siamo”, “contatti”, “cookie policy” oppure una semplice pagina di presentazione di un servizio/prodotto.
Di solito NON hanno possibilità di essere commentate e non contengono i bottoni social per essere condivise.
Le pagine hanno una caratteristica che i post non hanno: è possibile gerarchizzarle una sotto l’altra, ad esempio:
PAGINA GENERICA —–> www.iltuodominio.com/razze-di-gatti/
PAGINA SPECIFICA —–> www.iltuodominio.com/razze-di-gatti/pelo-corto
PAGINA SPECIFICA —–> www.iltuodominio.com/razze-di-gatti/pelo-lungo
Ricapitolando, le principali differenze esposte qui sotto:
#1. I post possono essere categorizzati, mentre le pagine sono gerarchiche
Quando crei un post puoi assegnare:
- Una categoria
- Un tag
Quando invece crei una pagina non ci sono categorie e tag, ma puoi scegliere se gerarchizzarla sotto un’altra attraverso la funzione “genitore”, come puoi vedere nel rettangolo in basso a destra della seguente immagine:
#2. Ai post è possibile assegnare un format, mentre le pagine hanno solo template customizzati
Dalla versione di wordpress 3.1 è possibile visualizzare il contenuto secondo un format, che può variare da:
- Digressione
- Galleria
- Link
- Immagine
- CItazione
- Standard
- Stato
- Video
- Audio
- Chat
A seconda dell’opzione scelta, wordpress assegnerà un tipo di visualizzazione del contenuto.
Mentre le pagine, specialmente in alcuni temi, possono variare a seconda del template (cioè cambiano le sezioni del template a seconda del tipo di pagina). Ma questa è una caratteristica nemmeno troppo comune, quindi puoi anche tralasciarla per il momento.
#3. I post visualizzano l’autore e la data di pubblicazione, le pagine no
I post mostrano la data di pubblicazione e l’autore, mentre le pagine no. A dire la verità, attraverso il pannello di controllo, è possibile anche non mostrare la data di pubblicazione.
Potrebbe essere un’opzione interessante se tu volessi nascondere al pubblico la frequenza di pubblicazione dei tuoi articoli.
Ma ricordati che Google riesce a leggerla e non potrai ingannarlo 🙂 Lui saprà sempre se aggiorni i tuoi post oppure no.
Ci sono differenze per la SEO se uso una pagina o un post?
Io non ho mai notato grosse differenze nel posizionamento tra una pagina e un post. Sembrano efficaci entrambi. C’è da dire che mentre una pagina non è mai aggiornata e ha un contenuto “statico”, è meno soggetta al tema dell’invecchiamento, a cui invece i post sono soggetti.